Da new York ho portato a casa due nuovi pennelli che desideravo da sempre.
Il mac duofibre 187 e il pennello sigma f35 sono decisamente i miei pennelli preferiti per applicare il fondotinta e per il contouring.
Ho trovato il pennello sigma da Alcone, NY, un rivenditore di prodotti per il make up professionale.
Mi sarei portata a casa tutto, alla fine ho scelto un pennello adatto per una operazione complicata: il contouring! Abbiamo parlato di contouring in questo post. Come per il blush, anche la applicazione delle polveri da contouring varia moltissimo cambiando il pennello.
E’ una goccia, le cui dimensioni permettono di lavorare le polveri nella zona zigomi con precisione, permettendo di sfumare, evitando l’effetto cher anni80 dopo la plastica.
Sono stata molto contenta del mio acquisto, anche se adesso vorrei altri pennelli sigma e questo è male.
Volendo fare dei confronti, i pennelli che più gli si avvicinano sono il contour brush e il setting brush (rosa in foto) di Real Techniques,
anche se quest’ultimo è più piccolo ed entrambi hanno le setole più morbide.
Volendo, il tapered highlighter di sigma può essere usato anche per il blush, magari per una applicazione di precisione. L’effetto è molto bello.
Il duofibre di mac è una leggenda, non è un pennello. Temevo che fosse troppo grande per il mio viso, ma il mua che me l’ha consigliato mi ha rassicurato su questo aspetto. Io gli ho spiegato che uso dei fondi corposi, come lo studio fix fluid e lui mi ha dimostrato che con questo duofibre è possibile applicare il fondotinta in modo uniforme e al contempo leggero.
Lui aveva una tecnica particolare, piccoli movimenti rapidi e leggeri. Io probabilmente non riuscirò mai ad emularlo, ma mi sono entusiasmata lo stesso!
Il post sui miei pennelli da stippling e su questa tecnica è qui
Differenze rispetto ad altri duo fibre:
le setole del 187 sono più elastiche rispetto a quelle degli zoeva (stippling grande e piccolo), che pure restano una valida alternativa, anzi validissima visto il loro rapporto qualità prezzo.
Quello che si nota è che le fibre bianche del mac sono lunghissime e sono al centro della sezione del pennello.
Il duofibre di real techniques è un pennello simpatico, ma penso che la componente bianca delle setole sia troppo corta, tanto da renderlo quasi un kabuki.
Il duofibre di neve non regge il confronto, neanche con proposte più economiche,
perchè le sue fibre sono troppo morbide e non vanno bene per lo stippling perchè si piegano.
Se state meditando l’acquisto di un duofibre, ma non volete lanciarvi sul mac, visto il costo, posso assicurarvi che i pennelli zoeva per lo stippling sono i più simili al mac per prestazione.
5 Comments
Che bello il pennello della Sigma!!! Io della Mac ho il 188 però non ho un grande feeling con lui,lo uso pochissimo U_U
il tipo mua infatti mi ha consigliato quello grande, io avrei preso il 188!
Credo che portare i pennelli come acquisto cosmetico estero sia un’ottima pensata, sono accessori utilissimi *_*
non amo molto i pennelli duo fibre… mentre quello sigma credo sia davvero ottimo per il contouring!!!
Negli States si riesce a trovare sempre tutto e anche di più 🙂
infatti new york sembra davvero un negozio di giocattoli1