
chocolate bar vs I heart chocolate

packaging
Finalmente posso parlarvi di due palette che mi stanno tenendo molta compagnia: la Chocolate bar di Too Faced e la I heart chocolate della I heart make up (aka make up revolution)
Scrivo con un ritardo scandaloso dovuto a contrattempi di vario genere (febbre, account hotmail hackerato con cancellazione di tutte le mail, turni al lavoro e visite mediche, nonchè neve, pioggia e luce fosca a gradire).
Da Sephora a New York Avevo lasciato gli occhi sulla Chocolate bar di Too Faced e, al mio ritorno, visto che la Make up Revolution ne ha creato un dupe super economico, l’ho acquistato su Maquillalia. Poi mi hanno regalato quella originale e adesso posso fare dei confronti.

chocolate bar vs I heart chocolate
Sul web si legge un po’ dappertutto che siano praticamente identiche, a parte che per il packaging. Sarà vero?
Eppure la palette di too faced costa 50 euro contro i dieci della sua imitazione.

chocolate bar too faced
Sembrano due ‘barrette di cioccolata’ e quella più costosa ha una bellissima chiusura magnetica. Quando la si apre si sente un profumo buonissimo, dolce e speziato, che ricorda un negozio di dolcetti. Ovviamente la sua sorella ‘povera’ non ha questa caratteristica.
I nomi degli ombretti originali sono carinissimi, rimandano tutti al mondo della cioccolateria. Le cialde della I heart chocolate invece, hanno dei nomi che rimandano vagamente a storie sentimentali, messi un po’ a caso e impossibili da ricordare.
Pur disposti in modo lievemente diverso, gli ombretti sembrano ad una prima occhiata quasi identici. La differenza però emerge alla prima ‘ditata’.

I LOVE chocolate colori transizione
Gli ombretti della make up revolution non sono cremosi come quelli della too faced e alcuni spolverano tanto. I dupe più riusciti sono senz’altro i neutri mat, che vanno dal beige al marrone bruciato. Mi piacciono in entrambe le versioni, sono perfetti come colori di transizione.

chocolate bar colori transizione
Se però avevate adocchiato il viola freddo o il verde muschio o i glitterati della chocolate bar, non c’è storia:

chocolate bar
Gli ombretti originali Too faced battono i dupe 10 a zero: i dupe lasciano solo un pò di ombretto nero sulla palpebra, i glitter non si fissano volando a casaccio. Si vede anche negli swatch, la applicazione degli ombretti too faced è molto più uniforme e intensa.

I love chocolate
Swatch:
– Verdi: piece me together (I heart chocolate) vs gilded ganache (Too Faced). Notate come la polvere sembri agglomerarsi in modo poco uniforme

gilded ganache TF è molto più intenso, cremoso e si sfuma facilmente
– Viola Unforgiveable: (I heart chocolate) vs Candied Violet ( TF). Il dupe in realtà non è viola!

candied violet TF resta lilla anche applicato, invece il suo dupe lascia sulla palpebra solo un’ombra grigiastra
– Borgogna: What a way to go (I <3 choc) vs Cherry cordial (TF)
L’ombretto più bello della I heart chocolate è il borgogna what a way to go.
Lo preferisco all’originale addirittura, per una questione di tono.
Sono infatti totalmente diversi!

what a way to go è borgogna con dentro molto rosso
What a way to go contiene molto più rosso rispetto a cherry cordial, che invece è un color cioccolato con una sfumatura ciliegia, che però applicato risulta molto più marrone. L’ombretto più brutto della I heart chocolate è il rosa chiaro, che non scrive affatto.
Gli illuminanti sono diversi poichè endorphins ready (I <3 choc) è più beige di Champagne truffle (TF) che invece ha in sè dei pigmenti frost rosati.
Gli ombretti più belli della palette Too Faced sono i dorati (hazelnut, creme brule, marzipan) e i bronzo (amaretto, black forest truffle, haute chocolate).
La palettina I heart chocolate è carinissima, costa solo dieci euro e potrete usarla tanto, ma non si può dire che sia identica alla palette Too faced solo perchè le cialde hanno più o meno lo stesso tono.
In conclusione, non si tratta di dupe ma di due palette che si somigliano moltissimo. Quella più economica ha delle prestazioni proporzionate al suo prezzo e contiene un solo colore davvero imperdibile. Quella originale è imbattibile per intensità e sfumabilità delle polveri. Voi quale preferite?
24 Comments
Io vorrei prendere la palette i heart chocolate principalmente per i marroncini mat, per il borgogna.. il viola freddo proprio non mi piace, quindi non mi importa che non scriva bene o non sia performante 😀 mi sa che mi ci posso buttare!
Se non ti aspetti chissa’ cosa.. In ogni caso io la mia la vendo su depop magari fara’ la felicita’ di qualcuna che la apprezzera’ piu’ di me
Assolutamente l’originale!
Ho provato la palette considerata dupe della Electric e sono rimasta delusissima… Queste palette vanno prese per quel che sono e per quello che valgono, in questo modo si può esserne (più o meno) soddisfatte, niente più.
Se si tratta di provare dei colori insoliti o di un capriccio vanno bene. Ma appunto, non bisogna aspettarsi chissa’ cosa
Grazie per questo post piacevole come sempre e utile per me perche’quando terminero’i miei ombretti in crema( li ritenevo i piu’adatti a me fino a quando non ho provato la stupenda palette Keepsakes di Mac <3) acquistero'solo ombretti in polvere e quindi mi fa piacere imparare ad orientarmi bene nelle scelte!
Figurati la palette too faced me l’hai regalata tu!
Non sono attratta da queste palette, ma se dovessi scegliere fra le due opterei per la Too Faced 😉
Faresti bene!
guarda ma già solo per il profumo sceglierei la versione Too Faced:) Comunque ho notato che creare un buon dupe per gli ombretti è cosa quasi impossibile!
Se cambia la formula cambia tutto!
la Too Faced, decisamente… se dovessi regalarla XD visto che i colori non sono nelle mie corde.
Non posso parlare dell’intera gamma avendo provato solo tre prodotti, però a mio avviso si parla di dupe troppo facilmente: un vero dupe ha anche una qualità paragonabile all’originale, non solo dei colori che ricordano…
In un certo senso prodotti del genere creano l’illusione di prendere qualcosa di importante a un prezzo ridotto, è il loro bello e il loro limite.
io sto provando la presunta dupe della Electric ma per ora non è scattato l’amore…
Esatto! La electric e’ speciale proprio perche’ si tratta di pigmenti pressati. Le cialde hanno una consistenza speciale e sono facilissime da sfumare. I colori si fondono l’uno nell’altro tanto che la uso molto spesso, cosa che non facevo ad esempio con la ultra mat brights di sleek. Sempre di colori fluo si tratta, ma le polveri sono completamente diverse. Non so come sia la proposta di make up revolution, ma dopo questa esperienza non prendero’ piu’ ‘dupe’.
Ho la chocolate bar originale e la adoro e, considerata la texture cremosa di cui parli anche tu, ho sempre dubitato che una palettina economica potesse eguagliarla. Ho preso anch’io la colour chaos – presunto dupe della electric, e sono felice di essermi risparmiata il dupe della naked 3 visto che sono rimasta abbastanza delusa dalla prima. Le palette Makeup Revolution non sono male per quello che costano, ma date le sviolinate lette in giro le mie aspettative erano fin troppo alte. In realtà gli ombretti sono polverosi, vanno costruiti e usati su basi cremose e per quello che costano va anche bene, ma non diciamo che possono sostituire palette di tutt’altra qualità come questa o quelle di ud!
Quello che mi ha lasciata perplessa, onestamente, e’ stato leggere di comparazioni in cui venivano date per identiche. Credo che alcune blogger abbiano davvero le traveggole!
Infatti! Dalle prime recensioni circolate sembrava che in pratica fossero la stessa cosa… xD
Dopo aver annusato la semi sweet mi è venuta voglia di prendere questa, anche perché i colori mi piacciono di più e ne ho sentito parlare meglio (e qui mi taccio che non ti voglio spoilerare nulla).
Non ho mai creduto al dupe in toto, e magari alcune cose mi hanno attratta ma alla fine se ne ero così attratta finivo per prendere l’originale (vedi Naked 3). Insomma, carine sì, ma nulla di più.
Non posseggo nessuna delle due palette, quindi non posso pronunciarmi,però avendo provato altre palette della Too Faced con gli ombretti mi sono sempre trovata benissimo per pigmentazione e sfumabilità. Non ho preso la Chocolate Bar perchè di ombretti simili ne ho davvero molti,ma se dovessi scegliere sceglierei ad occhi chiusi la Too Faced XD
Grazie per questa recensione! Io non ho nessuna delle due palette però l’idea che due prodotti con prezzi, inci, qualità così diversi fossero “uguali” o addirittura che fosse meglio quella della makeup revolution (così ho ascoltato su youtube) mi ha sempre convinto poco. Secondo me è meglio avere una palette in meno ma di qualità e non “made in China”. Questa è la mia opinione. Non ho blog o canali vari, sono solo appassionata di makeup e semplice consumatrice, però che delusione! Piu’ spesso vorrei leggere pareri sinceri come il tuo!
Sono d’accordissimo sul borgogna, da solo vale l’acquisto della palette, è FANTASTICO e lo amo tantotanto *_*
ma sono meravigliose!
un’ottima idea regalo!
http://www.nonsidicepiacere.it
Immaginavo che non fossero così simili come venivano decantate 😉 nel mio cuoricino, ormai, c’è posto solo per la too faced, anche se rimarrà solo un miraggio! È bellissima!
si è stupenda in effetti e la useresti molto!
Ciao, grazie per il tuo articolo, com’è la heart make up (aka make up revolution) a livello inci? puoi consigliarmi una palette economica non dico dall’inci immacolato ma per lo meno decente? Grazie mille
Ciao Claudia! Le palette make up revolution non sono bio, ma neanche le too faced. Gli ombretti bio che preferisco come resa e scrivenza sono quelli Neve. Non ho provato gli Alkemilla. La differenza sta nei leganti che vengono usati per le polveri. Tuttavia, per quanto prediliga il bio quando si tratta di cura del corpo, su ombretti e rossetti guardo la qualità e onestamente Too faced è in tutto e per tutto superiore a make up revolution.