Finish:
E’ molto più facile acquistare un ombretto se partiamo dal suo finish: il finish è il suo dna, definisce le sue caratteristiche e le sue ‘attitudini’.
Quello che ho imparato in questi anni usando gli ombretti mac, è che non ha senso entrare in uno store cercando ‘un ombretto blu’. Nel mac store troverete un ombretto blu adatto per gli smokey, il blu perfetto per definire la piega, un blu per illuminare l’angolo interno e così via.

il finish è la attitudine di un ombretto: satin, frost: 1-2; veluxe pearl, lustre :2; velvet, matte: 3 (neutri di transizione 4)
Sono mesi che preparo questo post. Fare gli swatch dei miei ombretti con la reflex è quasi uno sport estremo. Ogni foto è stata rifatta tante volte per cogliere la luce giusta (ancora c’è da migliorare). Ma ce l’ho fatta.
Eccoli qui, i miei adorati. So che guardando la mia z palette qualcuna storcerà il naso. I miei ombretti non sono divisi per colore, ma per finish.
Il mio finish preferito è il FROST.
Gli ombretti frost sono scriventissimi, cremosi, si sfumano molto facilmente. Perfetti da applicare su tutta la palpebra. Il frost è un finish setoso e molto luminoso, con delle iridiscenze molto sottili che rendono questi ombretti cangianti.
In questo finish posseggo:
Cranberry: un ombretto bellissimo e famoso: rosso prugna (oddio adesso si dice sangria) con iridescenze rosate, ne ho parlato in questo post.
Humid: verde bosco con sottili pigmenti marrone scuro.
Amber lights: il colore dell’ambra dorata con delle iridescenze caramello bruciato.
Satin taupe (forse l’ombretto più inflazionato di mac): color talpa con riflessi dorati. Molto bello, provate ad applicarlo su una base viola scuro freddo.
Parfait amour e nocturnelle (rispettivamente un viola freddo e un viola caldo).
Parfait Amour è il viola per eccellenza, con dentro un delizioso impercettibile riflesso rosa. Nocturnelle è un viola in base rossa con iridescenze rosa.
Creme de violet è un purple pink, delizioso.
Vex è il colore più difficile da descrivere: la base è beige, ma ha in se dei pigmenti rosa e verdi, insomma è indescrivibile ed è bellissimo. Da provare applicato su basi diverse.
Deep truth è blu navy. E’ uno splendido blu profondo, con dei riflessi azzurri.
Tilt verde acqua-celeste-dorato è difficilissimo da fotografare
sable è un frost (vd amorous adventure quad).
Crystal (swatch riff raff) è la mia ultima scoperta. Fa parte della palette riff raff* ma è un ombretto permanente ed è spettacolare.
E’ un lilla/bianco, che muta a secondo della base sulla quale lo applichiamo. Fidatevi: una bomba!
VELUXE PEARL
Se siete sopravvissute ai frost, parliamo degli ombretti veluxe pearl. Shimmer e cremosi, con effetti cromatici quasi 3d, i veluxe pearl sono degli ombretti che non possono deludere. Li definirei corposi, riempiono la palpebra ed il pennello, danno soddisfazione insomma! So già che nel descriverli risulterò imprecisa, ma vi assicuro che a seconda della luce questi ombretti cambiano molto.
In questo finish ho acquistato:
Coppering: il color rame per eccellenza. Tutti gli altri sono una imitazione. Avete presente i capelli delle donne di Tiziano? Ecco è quel rame lì. Spettacolare.
Sumptuous olive: è color oro-verde. Con coppering formano la coppia perfetta
Woodwinked è color bronzo dorato e lo considero il fratello di Solive
Starviolet è rosa-prugna-rosa-ocra.. insomma è una avventura per i vostri occhi
Freshwater: è azzurro, no è blu, no è turchese.. si è bellissimo XD
Lucky green il color lime per eccellenza.
Antiqued color terra di siena dorato.
Graphic style è un grigio metallizzato, che fa parte della palette riff raff*
Expensive pink color pesca con riflessi rosa e dorati.
Beautiful iris lilla cangiante con riflessi rosa
MATTE declinati secondo mac: sono ombretti dai colori saturi
Colore puro, senza sfumature o riflessi.
Non sottovalutateli assolutamente. Quando ho cominciato a truccarmi sdegnavo gli ombretti neutri, i beige e i marroncini. Poi ho capito che non si può creare un chiaroscuro senza i colori ‘di transizione’. Mac ne ha una vastissima gamma, io ho scelto:
wedge (il mio ombretto beige con il buco) e bisque (color panna).
Embark (marrone scuro in base rossa) e swiss chocolate (ocra, in base rossa) sono spettacolari se usati nella piega. Provate ad abbinarli al viola, al prugna, al rosso.
Atlantic blue è azzurro cielo.
onestamente è un ombretto che non ricomprerei. L’avevo preso per creare degli smokey eyes, prima di capire avrei avuto bisogno di un VxP come freshwater. E’ troppo opaco e, sfumato su tutta la palpebra, appiattirebbe i volumi. Nella piega va benissimo, ma non è un colore facile.
Fig1 è un bellissimo purple a sottotono caldo
RIFF RAFF*
Nella palette riff raff* ci sono due colori matte della linea permanente
ovvero carbon (nero) e blackberry (prugna/rosa direi, totalmente mat).
Della stessa palettina: heavy black and pendulous, lo scandaloso ombretto color carta da zucchero con riflessi grigio scuro. Da me soprannominato per comodità hbp. E Oh rocky: beige perlato
Crystal (vd frost)
Gli ombretti satin sono quelli più eterogenei. Possiedono un’anima perlata.
SATIN è un finish setoso e facile da sfumare. L’ombretto più famoso di mac,
ovvero club, è un duochrome verde/marrone-rossiccio ed è compreso in questo gruppo. Trucco per usare club: per evidenziare il verde applicatelo con un pennello piatto (come il 239 di mac), altrimenti, sfumato, tirerà fuori il marrone.
Ho poi due ombretti strepitosi per illuminare, ovvero shroom e brule. Panna chiarissimi (al confine con il bianco), si differenziano perchè shroom è perlato e brule è quasi opaco.
Arena è un bellissimo illuminante, ma è bello anche su tutta la palpebra, magari abbinato a nocturnelle. E’ un color pesca dorato.
Shale è un color talpa con perlescenze viola mentre mistery è un marrone molto freddo con dentro del grigio: entrambi sono perfetti per definire uno smokey eyes
Brawn (vd amorous adventure).
VELVET
Gli ombretti velvet costituiti da una polvere vellutata, impalpabile.
Li uso nella piega, per dare profondità allo sguardo. Sono difficili da lavorare.
In questo finish possiedo sketch (viola con dentro molto marrone, perfetto per creare profondità nella piega), il più lavorabile dei tre.
trax e beauty marked infatti, scrivono meno, penso a causa dei glitter che contengono; tuttavia trax è bellissimo da usare per dare definizione in modo molto discreto, grazie a quel lilla con iridescenze dorate. Beauty marked per me è una grande delusione. In cialda è fighissimo, ma applicato perde tutti i glitter e sembra solo.. nero.
Anche contrast è un velvet, e scrive moltissimo. E’ un grigio-viola intenso e stupendo, molto difficile da sfumare.
Il velvet più sorprendente è black tied (vedi quad amorous adventure).
Nel finish LUSTRE possiedo
- il meraviglioso mythology: rame rosa con iridescenze dorate. Applicato su tutta la palpebra è semplicemente meraviglioso (poi basta davvero solo una riga di eyeliner e siete pronte);
2. retrospeck: luce pura lievemente dorata, perfetto con antiqued (vd VXP), acquistati entrambi a copenhagen
Gli ombretti lustre sono difficilissimi da fotografare perché sono davvero davvero luminosi.
In foto potete ammirare uno dei quad della collezione A novel Romance: an amorous adventure.
In questa collezione c’erano ben tre quad e li avrei presi tutti.. I quad sono molto carini per scoprire ombretti della permanente (vd crystal e blackberry della palette riff raff*) e avere qualche LE.
Nella palette mi ha attirata sable, che guarda caso è un frost, color cammello, caldissimo, cremosissimo.
Sex and the Oyster era un ombretto LE uscito con la collezione Indulge. E’ un veluxe pearl, verde muschio con riflessi grigio argento.
Brawn è una LE, satin. marrone prugna.
Il più sorprendente e bello è sicuramente black tied: fa parte della linea permanente, è un velvet e all’interno ha dei glitter argento-verdi che si notano anche quando lo applichi.
Non posso non fare menzione degli extradimension eyeshadow, ombretti cremosi, quasi metallizzati: abbiamo Lorelei, l’ombretto LE della alluring aquatic. (nei miei mostplayed da diversi mesi), luminosissimo; rich core, un melanzana, sfumabilissimo, effetto 3D.
Ultimo arrivato è un pigmento pressato della collezione natalizia Heirloom : si tratta di victorian plum, viola scuro con riflessi rosa e blu. Cialda cremosa e sfumabile. Bellissimo.

victorian plum
Se siete arrivate fin qui, siete delle vere appassionate di ombretti. Lo schema che ho immaginato e realizzato all’inizio del post sembra ora avere più senso, sebbene il ‘senso’ del make up’ sia proprio la creatività, perciò, se volete liberamente inventare, fatelo! Spero che questo post enciclopedico vi sia utile. Ciao! Claudia
Aggiornamento Novembre 2015:
Ero indecisa se continuare a scrivere su questo stesso post o pubblicare una seconda parte, ma poichè il senso è proprio quello di avere tutti gli swatch a portata di mano ecco qui la seconda parte di seguito!
Se mi seguite sapete che ultimamente mi sono divertita a depottare ombretti mac e a compattare pigmenti, in modo da riempire la mia seconda zPalette. Per il post sui pigmenti e come compattarli clicca qui.
Eccovi la mia seconda meravigliosa zPalette, dove ho sistemato i miei ultimi adorati piccini. Come potete vedere ritrovate i componenti della palette An amorous adventure, il pigmento Victorian plum e l’extradimension Lorelei, tutti depottati. Poi ho sistemato i pigmenti pressati (rose, violet, blue brown, naked di mac, chateaux e tobacco di neve).
I nuovi arrivati sono i miei ombretti mac Contrast (velvet) Tilt (Frost), Deep truth (Frost), Lucky green (Veluxe Pearl). Per gli swatch vedi sopra nel finish corrispondente.
I dazzleshadow invece sono degli ombretti di cui vi ho parlato diffusamente in questo post (finish polvere-crema), super colorati e cangianti.
A presto.. con una nuova palette 😉
42 Comments
WOW! Che super post, complimenti Claudia! Penso che ora sarà meno complesso riordinare le idee sugli ombretti Mac 😉
grazie! sono contenta che apprezzi!
Hai una collezione bellissima!!! Complimenti 🙂
grazie, spero che tu abbia trovato questo post utile!
Commento insensato ma devo dirtelo: provo invidia nel vedere tutti questi ombretti! In parte perché non ho mai provato un ombretto MAC pur avendo una wishlist lunghissima che tu stessa hai allungato oggi. Credo potrei amare i Frost e i Satin o forse tutti 🙂
In ogni caso, ottimo post e ottimo lavoro, per chi come me non ha mai provato nulla in campo ombretti MAC è un buon punto di partenza da cui trarre informazioni.
cara, grazie per il sostegno. se e quando vorrai, te li faccio volentieri provare tutti!
Paragonare Coppering al colore di capelli delle donne di Tiziano è qualcosa di geniale e commovente allo stesso tempo <3
avrei potuto anche paragonarlo ai tuoi capelli, ma so che vuoi denunciarmi per stalking, sto cercando di darmi una calmata! <3
Per un’ombrettomane impunita come me questo post dà dipendenza… L’ho letto e l’ho riletto e ho stilato una lista che porterò TUSAIDOVE XD
Complimenti davvero…
grazie.. speravo che diventasse un post tentatore in effetti, vuol dire che ci sono riuscita. portalo con te a new york, vedrai è la città della felicità!
Ci credo che hai impiegato mesi a preparare questo post: è lunghissimo e dettagliatissimo!! 😀
Molto utile, non sapevo nemmeno che esistessero tutti questi finish diversi o_O Sarà che senza avere un negozio vicino, non mi ero mai interessata agli ombretti..Ma ora che le cose sono cambiate e anche io ho accesso allo store fisico, credo che verrò a rileggermi questo post molto spesso!! 🙂 🙂 Grazie!
ma grazie! nel mio piccolo ce l’ho messa tutta!
Post utilissimo anche perché ho ereditato da un’amica 6 ombretti Mac la scorsa settimana e di alcuni non riuscivo a capire neanche il nome, comunque tra i sei, sono presenti Embark e Trax, ma degli altri quattro adesso voglio capire che finish hanno anche se uno mi pare che non c’è più sul sito, magari era di una limited edition, non saprei.
Complimenti per la pazienza!!!
ciao, se mi scrivi i nomi forse posso aiutarti. sono contenta che il post ti sia utile. non esitare a farmi domande. benvenuta sul blog!
Wow Claudia!Questa sarà la mia piccola enciclopedia per quando riuscirò ad andare da mac, c’è l’imbarazzo della scelta!Bel lavoro davvero!*_*
sono contenta che ti possa essere utile XD
è davvero dettagliato questo post!!! *.* come hai fatto??? mi è utilissimo, grazie!!!!!! ^.^ adesso finalmente anch’io riesco a capire qualcosa in più sui finish!!! ^.^
le iridescenze dei frost mi colpiscono molto, cranberry in particolare!!!
i veluxe pearl mi stanno tentanto, soprattutto i primi 4 che hai citato!!! sono bellissimi, e parlando di tiziano mi hai decisamente conquistata!!! *.*
dei matt mi ispira solo wedge, ma secondo me esistono tanti colori simili in giro, non so… dovrei vederlo dal vivo… :-/
per quanto riguarda i velvet, considerando che hai detto che sono difficili da lavorare, mi spaventano un po’!!! XD
cara serena, grazie a te! si i velvet sono rognosi, oso dire che non sono fondamentali nella vita, per quanto io usi moltissimo sketch. gli altri sono stupndi, chiaro. quanto a wedge, sulla mia pelle è molto simile a naked (della palette omonima). i matte di mac sono speciali per la formula, che io trovo molto facile da lavorare.
Sei stata bravissima con questo post…è super dettagliato e ora la mia wishlist si è decisamente allungata. Io per il momento ho solo 5 ombretti mac e abbiamo in comune Coppering, che adoro, e trax…quest’ultimo effettivamente è difficilotto e quindi tendo a usarlo poco, è un vero peccato. Già da tempo punto Cranberry e penso proprio che tra poco sarà mio e da oggi voglio Noctunelle, Starviolet, Swiss Choccolate e Shale…ritieniti responsabile di acquisti futuri 😛
Ma grazie!! Sono felice di essere una tentatrice, fammi sapere se compri qualcosa allora!
Complimenti per il post e i tanti swatches che hai dovuto fotografare 🙂
Sono un’amante degli ombretti Mac e su di me hanno la resa migliore, tant’è che li utilizzo soprattutto quando so di avere eventi importanti e di dover contare sull’estetica.
Grazie! Hai ragione con mac vado anch’io sul sicuro!
Un post davvero completo e assolutamente esaustivo! Hai schiarito le idee persino a me, brava! *__*
Guarda, sarò banalotta, ma farei follie per satin taupe!
Sai cosa mi piace di questo post? Che si vede che tu hai sfruttato tantissimo tutti questi colori. Non è un mero elenco di possessioni, ma un esempio di amore viscerale per ciò che possiedi. Davvero, tanta invidia per come riesci a sfruttare tutti i tuoi trucchi, non solo Mac. <3
Grazie! Effettivamente io ho molti cosmetici ma li uso, a rotazione chiaramente, ma la mia non e’ una collezione in mostra. Sono felice che tu l’abbia notato, temevo che un post del genere potesse sembrare un ‘mettersi in mostra’. Non lo e’. Spero anzi che sia utile per qualcuna!
Chapeau! Ci avrai messo dei mesi per scrivere questo articolo, ma il risultato è impagabile! Credo che tu sia anche la prima blogger italiana ad aver scritto così in dettaglio una recensione degli ombretti Mac…, davvero un buon lavoro. Peccato: erano l’unico prodotto da cui riuscivo a stare alla larga, e temo che tu abbia creato una nuova esigenza, accidenti!
Grazie !! Mi dispiace per gli effetti collaterali di questo post!
Post Fantastico!!! hai un bellissima collezione e credo che alcuni colori, prima sottovalutati, li acquisterò in futuro. Mi consolo, leggendo ciò che hai scritto sul finish Velvet. Io ho Trax, l’ho acquistato perché in cialda era super figo…in realtà è una pena sulla palpebra! Lo uso esclusivamente come colore di transizione.
infatti è l’unica, non si può usare altrimenti. consolati, potresti provare starviolet!
Claudia, hai fatto un post veramente strepitoso, non oso immaginare tutto il lavoro che c’è stato dietro!
Mi sono salvata il tutto nei preferiti, così la prossima volta avrò un’idea su cosa andare a guardare (o comprare, shhh!) 😉
grazie piper!! sono onorata
innanzitutto i miei complimenti per il mega lavoro che c’è dietro questo post. Solo una blogger può capire 🙂 detto questo mi sono gustata l’intero post e mi è piaciuta estremamente la tua introduzione sul fatto che con gli ombretti Mac bisogna partire dal finish per capire “dove si vuole arrivare”
Io, nella mia ignoranza, dividevo i colori tra opachi, shimmer e al massimo perlati.
…ho parecchie lacune…mi rendo conto 🙂
Mi sono resa conto di non conoscere la maggior parte il finish degli ombretti Mac in mio possesso e ora mi è venuta la curiosità di scoprilo. Per la cronaca, l’unici che abbiamo in comune sono Black Tied e Carbon.
Top!!! Post utilissimo!
Grazie!
bellissimo articolo, molto curato 🙂 gli ombretti mac li guardo sempre in store ma per il momento non ne ho nessuno.
credo sia ora di provarli allora 😉
Post utilissimo 🙂 questa meravigliosa palette invece da dove viene?
Ciao Federica è una z palette. Ogni tanto creano una nuova versione. Le puoi trovare ad esempio su maquillalia
Ciao complimenti per la tua fantastica palette!! Vorrei chiederti se negli ombretti frost ne esiste uno che si chiama dusk! Grazie mille
Ciao Erika! ho fatto una ricerca su google e mac ha realizzato un illuminante in polvere libera di nome dusk.
Grazie mille!! Non credo sia quello però! Ho trovato un articolo che parlava di questo ombretto ma c’è scritto solo dusk frost ed è un ombretto o pigmenti.. Non saprei
Mmm potrebbe essere il pigmento emerald dusk? Era verde con riflessi argento credo, una edizione limitata
Mi sembra un marrone leggero che serve per dare profondità!! Comunque grazie